a Giuseppe Abbati, Paolo Baratella, Gianfranco Baruchello, Silvio Bellini, Daniela Benedetti, Marisa Camillo, Franco Cenci, Giancarlo Colli, Rino Crivelli, Gianfranco Draghi, Renato Galbusera, Luigi Granetto, Maria Jannelli, Antonio Lodola, Armida Lombardi, Gerardo Lo Russo, Massimo Marchesotti, Gastone Mariani, Domizio Mori, Alessandro Negri, Vincenzo Ognibene, Daniele Oppi, Antonella Parolo, Stefano Pizzi, Luciano Ragozzino, Luigi Regianini, Giorgio Roggino, Ugo Sanguineti, Gudrun Sleiter, Ernesto Treccani, Sabino Ventura, Giorgio Venturino, Marco Viggi, Vincenzo Vinotti
DANTE 100 PER 100 CENTO ARTISTI PER CENTO CANTI DELLA DIVINA
COMMEDIA Prima Cantica - INFERNO 10-29 luglio 2007 - Chiostro dei
Glicini della Società Umanitaria via Daverio, 7 - Milano
Inaugurazione Martedì 10 luglio 2007 - ore 19.00 presentazione di
Andrea B. Del Guercio Diparimento d'Arte e Antropologia del Sacro -
Accademia di Belle Arti di Brera Grazie all’impegno profuso dalla
Cooperativa Raccolto nell’arco di 5 anni, alla Società
Umanitaria, a luglio, si apre - in anteprima nazionale - la prima
parte della mostra Dante 100x100, ovvero 100 artisti contemporanei
chiamati a interpretare singolarmente la divina opera del Divin
Poeta: una Cantica, 34 opere d’arte. L’idea è nata da Giacomo
Lodetti e resa possibile da Daniele Oppi (prematuramente scomparso
l’anno scorso) per la Cooperativa Raccolto insieme con la Libreria
Bocca, nel duplice intento di celebrare l’opera del sommo Poeta e
di pungolare gli artisti, soci e aderenti del Raccolto, affinché si
cimentassero con una personale interpretazione del canto a loro
assegnato. Ne è scaturita, dopo un periodo di intenso lavoro, una
singolare panoramica dell’arte contemporanea, palesata da piccole
e significative opere originali. Dalla Medusa irriverente di Stefano
Pizzi alla costellazione di dannati di Paolo Baratella, dalla bufera
degli Amanti di Luigi Granetto al Cerbero di Ugo Sanguineti che
divora un corpo di donna. Ed altri 30 ancora in un viaggio
sicuramente suggestivo. “Allor si mosse, e io li tenni dietro”,
con la chiusa del Primo Canto, interpretato da Ernesto Treccani,
nostro Virgilio, ci prepariamo ad un’evento di grande rilievo
culturale che coinvolge importanti personalità dell’arte
contemporanea.
|
a |